Due eventi in programma a partire da Aprile per gli appassionati di cinema o anche, semplicemente, di lingua e/o cultura italiana. L’Istituto Italiano di Cultura di Dublino organizza la terza edizione del N.I.C.E. (New Italian Cinema Events) Festival, che avrà inizio il prossimo 25 Aprile e si svolgerà a Dublino, Cork e Galway per concludersi, in quest’ultima, il 5 Maggio. Ottima opportunità per la visione sul grande schermo di film della stagione cinematografica in corso.
Sede delle proiezioni per Dublino sarà il cinema Lighthouse di Smithfield. I biglietti, al costo di 11 € intero e 10 € ridotto, sono già acquistabili sul sito del cinema. Tutti i film sono proiettati in lingua originale e sottotitolati in inglese.Sebbene di recente introduzione in Irlanda, il N.I.C.E. Festival ha origini più remote, a partire dal 1988 nel Stati Uniti, ed ha come obiettivo il sostegno e la promozione di opere “prime” di giovani e/o emergenti registi e contribuire alla diffusione del cinema Italiano contemporaneo.
Aperto con l’anteprima di “Comandante”, lo scorso 20 Marzo, con Pierfrancesco Favino nei panni di Salvatore Todaro, alla guida del sommergibile Comandante Cappellini durante la seconda guerra mondiale, si proseguirà con l’apertura ufficiale e le date di Dublino saranno 25, 26, 27 e 28 Aprile, quindi Cork 26, 27 e 28 Aprile e Galway 3, 4 e 5 Maggio. Si inizia con “Mixed by Erry” di Sydney Sibilia, regista campano, già noto per “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose” del 2020. Il film si ispira alla storia vera di Enrico Frattasio che creò un impero grazie alla contraffazione di musicassette tra gli anni 80 e 90 ed è vincitore del Nastro d’Argento come miglior commedia, migliore scenografia e miglior direttore di casting. Saranno presenti gli attori protagonisti Luigi D’Oriano e Giuseppe Arena.
Doppio appuntamento venerdì 26 con “Dieci Minuti” di Maria Sole Tognazzi, ispirato al romanzo omonimo di Chiara Gamberale, e “Il Primo giorno della mia vita” di Paolo Genovese, adattamento cinematografico del romanzo ad opera dello regista. Nel cast Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Margherita Buy, Vittoria Puccini e Giorgio Tirabassi. Tre esordienti dietro la macchina da presa per i titoli in programma nella giornata di sabato 27. Si inizia con “Volare”, regia di Margherita Buy, alle 14.00, a seguire “Felicità” alle 16.15, di Micaela Ramazzotti, con Anna Galiena, Sergio Rubini e Giovanni Veronesi. Il film si è aggiudicato il Premio degli spettatori nella sezione Orizzonti della Mostra d’Arte cinematografica del 2023. La proiezione serale é “Palazzina LAF”, diretto e interpretato da Michele Riondino, tratto da “Fumo sulla città” di Alessandro Leogrande. Ambientato a Taranto, nell’acciaieria dell’Ilva, il film è valso al neo-regista il Ciak d’oro 2023 sia come miglior attore protagonista che come miglior regista esordiente. Chiusura in bellezza a Dublino domenica 28 con “L’Ultima notte di amore” di Andrea Di Stefano con protagonista Pierfrancesco Favino nei panni del poliziotto Franco Amore. La pellicola è vincitrice del premio Claudio Caligari per il miglior film noir italiano dell’anno al Noir in Festival 2023.
Leggermente diversificato il calendario di Cork che include, in apertura, il 26 aprile, “Io Capitano” il film di Matteo Garrone, candidato agli scorsi Golden Globe e nella cinquina degli Oscar come miglior film straniero e vincitore del Leone d’argento alla regia alla mostra internazionale del cinema di Venezia. Tematica di grande attualità recente, “Io Capitano” è la storia di due adolescenti senegalesi e del loro percorso fino a raggiungere l’Italia, alla ricerca di una vita migliore, attraversando il deserto e passando dai centri di detenzione libici. Al di fuori del festival, “Io Capitano” è attualmente proiettato sia al Lighthouse che all’IFI. “Dieci minuti” e “Il primo giorno della mia vita” la scaletta di sabato 27 e 3 proiezioni la domenica 28: “Palazzina LAF”, “Felicità” e “L’Ultima notte di amore”.
Per Galway, invece, si inaugura il 3 maggio con “Dieci minuti”, seguendo con “Il primo giorno della mia vita” sabato 4, per concludere con “La Chimera” di Alice Rohrwacher e “L’Ultima notte di amore”. Nel cast di “La Chimera” la stessa regista e Isabella Rossellini. Il lungometraggio è stato pluripremiato in vari festival internazionali ed è vincitore dello European Film Award per la miglior scenografia. Anche questo titolo sarà incluso a maggio nella programmazione del Lighthouse a Dublino, fuori festival.
L’altra rassegna che segnalo è la seconda edizione di EUNIC Ireland, evento in collaborazione con, tra gli altri, l’istituto Cervantes, Alliance Française e il nostro Istituto Italiano di Cultura di Dublino. Il titolo italiano sarà “Salvatore-Questa è vita” (2006) di Gian Paolo Cugno, con Enrico Lo Verso e Giancarlo Giannini. Il film verrà proiettato il 1° maggio, alle 18.00, all’Istituto Italiano – ingresso gratuito con prenotazione.
Da segnalare anche la rassegna “Lunedì al Cinema 2024”, che si sta svolgendo questi mesi presso l’Istituto di Cultura di Dublino e che Lunedì prossimo ospita “Momenti di trascurabile felicità” di Daniele Luchetti e il film “C’é Ancora Domani” di Paola Cortellesi che è stato re-intitolato “There’s Still Tomorrow” che sarà nei cinema irlandesi dal 26 Aprile.
Da buona cinefila, non posso che raccomandare, ad appassionati e non, di non perdere l’evento. Personalmente consiglio due titoli, diametralmente opposti sulle tematiche affrontate e le ambientazioni: “Mixed by Erry” e “Io Capitano”. Tocco probabilmente un po’ nostalgico per noi generazione dei walkman, a cui é di sicuro capitato di avere tra le mani una musicassetta (originale o no), unito a una visione nazional popolare dell’arte di arrangiarsi. Tutt’altro tenore per “Io Capitano”, molto intenso, una visione indubbiamente impegnativa. Ma necessaria. Spunto di riflessione sulla tematica – più che attuale – delle migrazioni e dell’accoglienza. Buona visione!
In occasione della proiezione del film Mixed by Erry di Sydney Sibilia, film che ha innagurato il N.I.C.E. Festival organizzato dell’Istituto Italiano di Cultura di Dublino abbiamo parlato con gli attori protagonisti del film Luigi D’Oriano e Giuseppe Arena.
