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Compagnia Nous al Cultural Harmony Festival

Compagnia Nous
Scritto da Maurizio Pittau

Il Cultural Harmony Festival, tenutosi il 27 luglio 2024 allo Smokey Alley Theatre, ha regalato al pubblico una serata all’insegna della cultura e della multiculturalità.  L’evento, che ha donato parte dei ricavi a Emergency, ha celebrato l’armonia culturale attraverso l’arte e la passione, coinvolgendo con danze, documentari e musica i partecipanti di varie nazionalita’. Organizzato da La Mansarda di Ligia Pagano, il festival ha visto la partecipazione, tra gli altri, di artisti  italiani, tra cui Eliana Valentini e la Compagnia Nous di Napoli.

Eliana Valentini: L’Anima della Tarantella

Eliana Valentini ha riempito il pomeriggio con un coinvolgente workshop di tarantella, portando il pubblico in un viaggio tra le tradizioni e i ritmi ancestrali del Sud Italia. La sua performance, energica e appassionata, ha fatto riscoprire l’antico ballo popolare, che da secoli rappresenta un simbolo di festa e comunità. Eliana, nota per la sua maestria nella danza tradizionale, ha saputo trasmettere la vitalità e l’emozione di questa antica arte, coinvolgendo i partecipanti in una danza collettiva che ha unito cuori e culture.

Compagnia Nous: La Rivelazione di “Flimsy Case”

La  serata con musica dal vivo è stata aperta dallo spettacolo “Flimsy Case” della Compagnia Nous di Napoli. Questa giovane compagnia, nata da un’idea di Sara Esposito e Gaia Galati nell’ottobre del 2023, ha fatto il suo debutto a Dublino con grande successo, dimostrando una notevole maturità artistica e creativa.

La Compagnia Nous, ancora non formalmente costituita ma già ricca di talento e passione, ha preso forma a gennaio 2024, con l’ingresso del compositore e musicista Antonio Barberio, noto anche come Dr. Nautilus e Jessica Abbruzzese. La sinergia tra Jessica e Antonio (prevalentemente musicisti) e Sara (prevalentemente attrice) hanno ha creato una combinazione esplosiva, che si e’ riflessa nella produzione teatrale diretta da Sara Esposito.

Il loro percorso artistico, fatto di studi, accademie, laboratori e palcoscenici, li ha portati a un obiettivo comune: riscoprire la gioia e l’autenticità della professione teatrale. Il loro debutto, avvenuto durante la Candelora di Montevergine con lo spettacolo “Nostra Signora degli Schiavi”, ha già ottenuto riconoscimenti e il patrocinio della Regione Campania e del Comune di Mercogliano. La partecipazione al Giving Back Call di Carrozzeria Orfeo con il testo “Ad A.” di Sara Esposito, anch’esso con la partecipazione di Barberio e altri talenti, è stata un’ulteriore testimonianza del loro impegno e delle loro potenzialità.

“Flimsy Case”: Un Viaggio di Riflessioni ed Emozioni

“Flimsy Case” rappresenta l’ultima fatica della Compagnia Nous, un progetto che utilizza il tema del viaggio, motore imprescindibile dell’animo napoletano, per esplorare le storie di tre migranti in cerca di fortuna. La performance ha saputo trascinare il pubblico in un viaggio di riflessioni ed emozioni. C’era il legame con la tradizione napoletana, ma anche l’impegno sociale di giovani artisti che vivono in una realtà sociale e artistica stimolante, in un paese in decadenza. Lo spettacolo ha messo in luce la capacità della Compagnia Nous di trattare temi complessi con sensibilità e profondità, confermando il talento dei suoi fondatori.

Abbiamo intervistato i membri della Compagnia Nous durante il festival.

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Maurizio Pittau