Il governo irlandese ha annunciato uno schema che potrebbe vedere le persone pagate fino a € 84.000 per trasferirsi in una delle isole remote del paese. L’incentivo fa parte dello schema “Our Living Islands”, il tentativo del governo irlandese di cercare di convincere più persone a trasferirsi nelle comunità offshore del paese. In totale, lo schema copre 23 isole che non sono collegate alla terraferma tramite ponti o basse maree.
Dato sotto forma di sovvenzione, il denaro è specificamente destinato a contribuire al ripristino di proprietà sfitte e fatiscenti. Per poter accedere al fondo devi possedere una proprietà su una delle isole, ma deve essere stata costruita prima del 1993 ed essere stata vacante per almeno due anni. Ci sono anche cose molto specifiche per le quali il denaro può essere utilizzato, come l’isolamento, la ristrutturazione e il miglioramento strutturale.
Lo schema è un’estensione di uno schema di incentivi già esistente nell’Irlanda continentale chiamata “Croí Cónaithe“, nato seguendo gli esempi di Italia e Spagna che offrivano grossi benefici (per esempio acquisto di case a 1 euro) per ripopolare villaggi montani abbandonati o semiabbandonati.
Le dimensioni delle sovvenzioni sono maggiori con “Our Living Islands” semplicemente perché si presume che i costi di ristrutturazione sulle isole, grazie a infrastrutture più povere, siano più elevati. La politica “Our Living Islands” va ben oltre le sovvenzioni ai restauratori di case. Lo schema più ampio mira anche a migliorare le infrastrutture, nonché a fornire una migliore copertura sanitaria, educativa e a banda larga nei prossimi tre anni.
La politica entra ufficialmente in vigore il 1° luglio e l’ammissibilità varia a seconda dell’autorità locale. Scopri di più sul programma “Our Living Islands” qui.