E’ morto dopo una breve malattia, Arthur Ryan. Ryan è stato il fondatore ed era attualmente ancora il Presidente della famosa catena commerciale Primark (il fondatore di Penneys per chi vive sull’Isola di Smeraldo). Ryan aprì il suo primo negozio, a marchio Penneys, proprio a Dublino nel 1969 in Mary Street e da allora non si è più fermato, arrivando ad aprire oltre 370 store in 12 paesi (tra cui l’Italia, dal 2016) ed arrivando ad avere circa 16mila dipendenti.
Proprio lo sbarco nel Regno Unito, nel 1973, coincise con il cambio di nome degli store in Primark (tranne che in Irlanda, dove sono ancora oggi conosciuti con il marchio Penneys) poiché era già esistente la catena di grandi magazzini J. C. Penney, con marchio registrato. Penneys viene ogni giorno “visitato” da centinaia di italiani in Irlanda e nello UK, per lo più under 18, poiché divenne famoso nel 2010 per il lancio di una linea “vintage” estremamente ricercata e, soprattutto, per la gran quantità di merce venduta a prezzi estremamente contenuti, seppure di qualità medio – bassa.
A Milano, dal 2017, Primark ha acquistato il famoso palazzo della Standa su via Torino, una delle vie dello shopping milanese. Il nuovo punto vendita fu avviato in seguito all’enorme successo riscontrato dal primo punto vendita nel Centro Commerciale di Arese dove, durante le prime settimane, il negozio fu letteralmente preso d’assalto dai clienti generando delle lunghe code per potervi semplicemente entrare.
A dare l’annuncio della dipartita è stato Paul Marchant, amministratore delegato di Primark, che ha sottolineato che il signor Ryan, 83 anni, è stato “un vero e proprio pioniere del retail” e “un retailer di talento, oltre che un leader visionario”.
