Nonostante la pandemia, dal 22 al 28 marzo 2021 torna nei musei di Dublino Outing the Past: The International Festival of LGBTQI+ History, manifestazione interamente online di respiro internazionale dedicata alla storia delle comunità LGBTQI+ che ha preso vita nel marzo 2019 alla National Gallery di Dublino. Per l’edizione 2021, dopo l’evento inaugurale a Kilmainham Gaol con una presentazione sulla storia del movimento LGBTQI+ in Irlanda, la manifestazione prosegue con un calendario ricco di dibattiti, presentazioni e workshop interattivi di ampio respiro volti a presentare temi finora poco affrontati e prospettive inedite.
Protagonista di una serie di iniziative è la moda, con un Drag and Draw Workshop ispirato alle collezioni della National Gallery, un laboratorio dedicato a moda e attivismo a cura di Taryn De Vere e la rassegna It’s What You Wear sul ruolo della moda nella comunità LGBTQI+, eventi che attingono alle collezioni del Museo di arti decorative. Tra le varie proposte, spazio anche all’asessualità, con un evento che riflette sulla vita di G.B. Shaw a partire dal ritratto ad opera di John Collier e una presentazione sulla presenza dell’asessualità nel mondo dell’arte.
Uno degli scopi principali del festival è quello di esplorare la storia delle comunità LGBTQIA+. L’evento Queering The National Myths rivisita in chiave queer l’immagine di Guglielmo D’Orange in base a storie, raffigurazioni e artefatti poco noti. Uno sguardo anche alla diaspora irlandese in America con la presentazione Researching the History of Ireland’s LGBTQ+ Diaspora, che prende in considerazione personaggi tra cui l’astrologo bisessuale Chester Arthur di origini irlandesi, Kathleen O’Brennan, promotrice della causa repubblicana irlandese legata da una relazione sentimentale all’attivista italo-irlandese Marie Equi, dottoressa impegnata in varie lotte per le riforme sociali e per i diritti delle donne.
Di grande interesse anche il dibattito Queering Your Collections, condotto da curatori delle collezioni, che si propone di illustrare l’importanza del linguaggio di genere e dell’uso corretto dei pronomi per garantire rappresentanza e inclusione. L’evento prevede discussione e attività di gruppo. La manifestazione si rivolge anche ai bambini con laboratori di storytelling.
Il festival è parte di una grande manifestazione internazionale che si svolge in diverse istituzioni culturali irlandesi, inglesi e americane e gli eventi si svolgono virtualmente in diversi musei di Dublino, per prenotazioni occorre consultare la pagina del museo di riferimento. Tutti gli eventi sono gratuiti. Tutte le informazioni al link:
https://www.outingthepast.com/outing-the-past-2021-hubs-programmes/otp-2021-programme-dublin
