Puntata 335

Nella puntata di mercoledì 29 Settembre, Paolo e  Valentina ci hanno condotto all’interno di due grandi eventi italiani: Il Salone del Mobile di Milano e il Salone Nautico di Genova.

C’era grande aspettativa per questo super Salone che ha nuovamente portato in città i turisti, gli addetti ai lavori e la voglia di riprendersi quello che le appartiene. «Milano is design». Anche chi non ha notato i cartelli a sfondo giallo appesi nella città, al secondo giorno di Fuorisalone si è reso conto dell’ondata di interesse e valore che il mondo dell’arredo concentra nel capoluogo lombardo da tutto il mondo. L’affluenza di stranieri non è solo una percezione, dentro agli showroom della dorsale urbana del design per eccellenza, via Durini, era una costante. Nel distretto (oltre a Versace e Fendi Home, Bentley, Trussardi) si erano concentrati 28 associati che con i loro spazi espositivi esclusivi, trasformando la via in un andirivieni di architetti, progettisti e designer europei. «Una ripartenza molto positiva, che rispecchia le alte aspettative del Durini Design District»

Certo alcune critiche sono state effettuate per l’instagrammabilita’ del salone: gli eventi sembravano per certi versi, avessero più l’importanza di diventare social e virali piuttosto che essere più concettuali.

Grande successo invece per il Salone Nautico di Genova che con 92.000 presenze chiude il salone dei record.  La città ha saputo con grande forza, ripartire. Genova e la Liguria non solo meta per il mare ma anche per la più grande manifestazione navale presente in Italia. Numeri da capogiro per un settore che durante il COVID 19 non ha sentito crisi, con un aumento di produzione del 23%. Tra i Paesi e clienti del salone nautico anche molti irlandesi accorsi in città un po’ “per sognare “questi yacht” , ma anche per completare acquisti di barche, navi e progettazione di yacht.