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Settimana della Cucina Italiana 2024

Tartufo
Scritto da Redazione

La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, giunta alla sua IX edizione, torna a Dublino dal 18 al 24 novembre 2024 con il tema “Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione”. Organizzata dall’Ambasciata Italiana, l’Istituto Italiano di Cultura, ICE, IICC e ENIT, questa iniziativa internazionale è dedicata alla promozione delle eccellenze culinarie italiane, con un focus specifico sui benefici della dieta mediterranea e l’importanza della sostenibilità attraverso le tradizioni gastronomiche italiane, con un’attenzione speciale ai tartufi. La manifestazione rappresenta un’importante occasione di incontro e scambio culturale tra l’Italia e l’Irlanda, mettendo in evidenza non solo la qualità della nostra gastronomia ma anche il valore della dieta mediterranea come modello alimentare salutare e rispettoso dell’ambiente.

La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, con oltre 10.000 iniziative organizzate negli ultimi 8 anni in più di 100 paesi, è un evento internazionale annuale dedicato agli amanti della buona cucina, che celebra la gastronomia italiana in tutto il mondo. La Settimana della Cucina Italiana rappresenta anche un’importante opportunità di business per promuovere l’agroalimentare italiano sul mercato irlandese, in un contesto di scambi commerciali tra Italia e Irlanda che nel 2023 sono aumentati del 26%, raggiungendo quasi 11 miliardi di euro. Nel primo semestre del 2024, l’export agroalimentare italiano verso l’Irlanda ha superato i 128 milioni di euro (+9,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). Anche l’import di prodotti agroalimentari irlandesi in Italia è cresciuto leggermente, segnando un +0,4%.

Settimana della Cucina Italiana 2024

La manifestazione si aprirà il 18 novembre al cinema Odeon Point Square di Dublino con la proiezione del film “The Truffle Hunters” e una degustazione di piatti a base di tartufo. L’evento sarà preceduto da una presentazione di 10 minuti tenuta da Omar Lapecia di Slow Food, Alta Marca Trevigiana, che illustrerà il legame tra i tartufi e la conservazione dell’ecosistema. A seguire, alle 18:45, verrà proiettato il film “The Truffle Hunters”, che esplora la tradizione della raccolta dei tartufi in Italia, con una degustazione di piatti al tartufo accompagnati da vini italiani selezionati. Il servizio catering sarà curato dal ristorante “Doppiozero” di Dublino. L’evento, sponsorizzato da San Pellegrino, è aperto al pubblico e offrirà un’occasione unica per scoprire la qualità e la sostenibilità del tartufo italiano.

Il giorno successivo, 19 novembre, la settimana prosegue con una conferenza presso l’Hyatt Centric Hotel intitolata “Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione”. Questo evento educativo, mirato a un pubblico irlandese di esperti e appassionati, esplorerà i benefici della dieta mediterranea sulla salute e il suo ruolo nella prevenzione di malattie. Alla conferenza parteciperanno esperti come Simona Grasso dell’UCD, Máirtín Mac Con Iomaire di TU Dublin, il giornalista Leslie Williams di The Irish Examiner e Giuseppe Crupi della Italian School of Cooking di Dublino. Dopo il panel ci sarà un intervento della dottoranda Alessia Verri dell’università di Torino sul tartufo e la sua diffusione in Italia. Al termine del dibattito, sarà offerta una degustazione di piatti al tartufo e altri prodotti regionali italiani, mentre un’esposizione interattiva chiamata “Scent of Italy: The Truffle” guiderà i partecipanti in un viaggio sensoriale attraverso il mondo del tartufo. L’evento è sponsorizzato da San Pellegrino e Giancarlo Caratti (trifulao di Acqui Terme che porterà il tartufo dall’Italia da far degustare agli ospiti).

Durante la settimana, i principali ristoranti italiani in Irlanda, tra cui Dunne & Crescenzi,  Bar Italia, Pinocchio, Crudo a Dublino e Il Vicolo a Galway, aderiranno all’iniziativa dedicata alla dieta mediterranea. Ogni ristorante proporrà un piatto o un menu speciale che rappresenti questa tradizione, offrendo al pubblico irlandese un assaggio della cucina italiana autentica e sostenibile.

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