Il 17 Agosto la capitale irlandese è stata la cornice per la tappa finale in Europa di “Power Up” degli AC/DC. Ad 8 anni dall’ultimo tour europeo, sold out a Croke park per la band australiana, davanti a 82000 spettatori che sono riusciti ad accaparrarsi l’ingresso per quello che potrebbe essere il tour di addio.
A dispetto dell’età, con i componenti prossimi o già oltre le 70 primavere, e dei 50 anni di attività, il gruppo ha dimostrato di riuscire ancora a tenere ottimamente il palco con i fratelli Young, Angus alla chitarra e Stevie alla chitarra ritmica, Matt Lang alla batteria, l’inconfondibile voce di Brian Johnson (italiano per metà materna) e Chris Chaney al basso, che ha preso il posto di Cliff Williams, dopo l’abbandono del 2016 e il ritorno nel 2018, solo per incidere l’ultimo album, dedicato allo scomparso fondatore Malcom Young.
Due ore piene di concerto per l’iconico gruppo rock, tra i più influenti della storia con oltre oltre 200 milioni di album veduti in tutto il mondo. Ventuno i pezzi nella scaletta che ha coperto i brani più noti e 2 pezzi da Power Up, ultima fatica della band che da il nome al tour, pubblicato nel 2020. Apertura con “If you want blood (you’ve got it), seguita da Back in Black, proseguendo per le immancabili “Thunderstruck”, “Hells Bells”, “Highway to Hell” e “You shook me all night long”. Angus si prende poi il palco in un extended solo di circa 20 minuti, nella sua classica uniforme studentesca color verde, omaggio non casuale all’isola di smeraldo, a precedere l’encore finale e fuochi d’artificio di chiusura.
Tra le 21 date europee, la band ha toccato anche la penisola lo scorso 25 maggio a Reggio Emilia, dove il sold out è stato raggiunto poche ore dopo l’apertura delle vendite. A Croke Park, invece, tra gli spettatori c’era la connazionale Alessandra Bitetto, arrivata a Dublino a bordo di “CiucciaNebbia”, la sua Vespa 125px. Partita in solitaria da Pavia il 10 agosto, Alessandra ha raggiunto la sua destinazione più lontana, finora, e ha deciso di assistere al concerto del 17. L’avventuroso viaggio, non privo di imprevisti, che l’hanno costretta alla sosta in diverse occasioni, ha portato Alessandra a realizzare 2 obiettivi: il primo, l’Irlanda, e il secondo, casuale, la band dei suoi idoli. La 32enne travelblogger ha programmato una sosta di circa una settimana, itinerante sulla dueruote bianca. Attendiamo il resoconto per scoprire le altre tappe irlandesi del suo viaggio.
